Ingredienti per 8 persone :
400 g di farina 00
40 g di zucchero
60 g di burro
3 uova più un tuorlo
15 g di liquore all'anice
35 g di codette di zucchero colorate
350 g di miele millefiori
Q.b Sale, zeist d'arancia e olio di arachide
Gli struffoli sono tra i dolci più diffusi della cultura partenopea soprattutto nel periodo natalizio.
Altro non sono che delle palline di pasta dolce fritte e immerse successivamente nel miele e decorate con confettini colorati.
Hanno radici antichissime risalenti addirittura agli antichi greci che pare li abbiano importati nel golfo di Napoli al tempo di Partenope tuttavia resistono nel tempo conservando una dolcezza ed una fragranza tipica.
Per realizzarne per circa otto persone incominciamo con il setacciare la farina in una boule assieme alle uova, lo zucchero, il burro in consistenza di una pomata, la scorza di circa mezza arancia grattugiata ed il liquore all'anice per poi amalgamare il tutto in un impasto che trasferiremo su di una spianatoia dove continueremo a lavorarlo fino ad ottenere un panetto compatto ed omogeneo.
A questo punto copriamo con un canovaccio pulito il panetto ottenuto e lasciamolo riposare a temperatura ambiente per circa mezz'ora per poi dividerlo in 6 parti uguali.
Con ciascuna parte dell'impasto, allungandolo con le mani, andiamo a creare dei bastoncini spessi circa un dito che taglieremo in piccoli pezzettini, a mo di gnocchetti, della dimensione di circa un centimetro che andremo a disporre, facendo attenzione a non sovrapporli, su di un canovaccio.
Ora versiamo in un pentolino abbastanza profondo e capiente abbondante olio di semi all'interno del quale, una volta bollente, tufferemo in cottura gli struffoli aiutandoci con una schiumarola.
Laciamoli in cottura per circa 3 o 4 minuti, il tempo di farli diventare dorati, per poi scolarli su di un vassoio foderato con della carta assorbente in modo da asciugare l'olio in eccesso.
Nel frattempo facciamo sciogliere il miele in una padella antiaderente a fuoco molto dolce per poi versarlo su gli struffoli ormai raffeddati.
Amalgamiamo il tutto per bene, in modo che ogni struffolo sia condito a dovere, guarnendoli per finire con una bella spolverata di confettini colorati.
Ed eccoci pronti per servirli in tavola il giorno di Natale, come tradizione esige.
Ahhh struffoli delizia, io volere :P
RispondiEliminaandreadz
Adoro gli struffoli e i tuoi sono davvero di un invitante pazzesco!!
RispondiEliminaComplimenti Fabio!!
Un caro saluto e tanti cari auguri di Buon Natale
Carmen